Come sicuramente saprete Reggio è la provincia emiliana più lontana dal mare ma questo fatto puramente geografico non ha certo impensierito la straordinaria abilità culinaria dei nostri compatrioti che, impossibilitati ad avere pesce fresco a disposizione, hanno fatto proprio quello che invece garantiva una lunga conservazione: il baccalà. E qual è il modo migliore di cucinare qualsiasi cosa? Friggendola ovviamente! Ed ecco che così nasce il baccalà fritto!
A casa nostra si fa così! E voi come lo fate?
Ingredienti
Tagliare il baccalà a pezzi, asciugarlo bene e infarinarlo così la colla si attaccherà meglio.
Per la colla
In una terrina mettere farina e acqua appena stappata e mescolare con una frusta, aggiungere il rosmarino, l’olio, l’aglio e il formaggio, solo alla fine aggiungere l’albume a neve e togliere l’aglio.
La colla non deve essere troppo fluida altrimenti non si attaccherà al baccalà…nel caso aggiungere altra farina.
Mettere alcuni pezzi di baccalà nella colla, girarli perché vengano ben avvolti dalla colla, estrarli con un cucchiaio e friggerli in abbondante olio bollente di arachidi.