In ogni fattoria degna di questo nome non potevano mancare un pollaio e una gabbia per conigli che
garantivano una scorta di proteine meno nobili dei maiali e delle mucche.
Gli arrosti di coniglio sono quindi entrati nella tradizione e oggi ogni trattoria o ristorante che faccia cucina
tipica presenta questo piatto nel suo menù.
Ogni famiglia avrà la sua versione ma quella con cui siamo cresciuti è questa! Restiamo però aperti a
suggerimenti quindi diteci pure!
Ingredienti
1 coniglio a pezzi
Sedano, carota, cipolla e aglio
Aceto
Olio, lardo e burro
Latte
Dado
Sale q. b.
Mettere in concia la sera prima i pezzi di coniglio in acqua con sedano, carota, cipolla, aglio, un po’ di aceto
e poco sale. Perderà il selvatico!
Al mattino lavare bene la carne e metterla in una ciotola con del latte. Gettare le verdure della sera.
Fare un trito abbondante di sedano carota e cipolla e metterlo in una casseruola con un cucchiaio di lardo,
uno di burro e olio di oliva.
Fare soffriggere un po’ poi unire la carne e farla rosolare.
Aggiungere acqua e dado, un chiodo di garofano e qualche pomodorino o pomodori pelati per ultimare la
lenta cottura con casseruola coperta.
Regivm Lepidi è di nuovo disponibile. Se vuoi acquistarlo corri sul sito di Demoela. Scopri di più, clicca qui!